Una vita straordinaria che affascina e appassiona come il più avventuroso dei romanzi. La più recente, accurata e coinvolgente biografia del grande scrittore inglese.
«Finalmente Graham Greene ha un biografo alla sua altezza». (Evening Standard)
Graham Greene è stato uno dei più importanti, influenti e prolifici autori del Novecento. Amato da Sciascia, Dürrenmatt, le Carré, McEwan, per l’affinità di temi in cui il mistero ammanta l’indagine sulla Giustizia, per la coltivazione del dubbio elevata a morale dei suoi romanzi pieni di colpevoli, per il fluire della prosa ricca e avvincente. Accanto alle storie memorabili che ha creato, accanto al suo essere scrittore, è incredibile e affascinante la storia stessa della sua esistenza. Rappresentarla, come fa questa biografia, significa mettere in scena un dramma in cui sono molti i personaggi chiamati alla ribalta: Greene, il bambino maltrattato dai compagni di classe, lo studente insicuro, con un padre preside e una madre bellissima; Greene, l’universitario dissoluto, oppresso dalla noia, e afflitto da disturbo bipolare; Greene, il giornalista viaggiatore, che rischia la vita più volte, in Vietnam, in Africa; Greene, il militante dei diritti umani, amico di Fidel Castro e dei combattenti per la libertà del Sudamerica; Greene, l’amante di mille tradimenti, il marito che non poteva divorziare, e compagno per decenni di un’altra donna; Greene, lo «scrittore cattolico» come era definito, ripetutamente tentato dal suicidio, sempre diviso dal dubbio e dal tormento della fede, affezionato ai preti dei suoi libri, individui spesso moralmente decaduti; Greene, l’inglese nel pieno della Guerra fredda mai troppo deciso su da che parte stare; Greene, l’editore, lo sceneggiatore e critico cinematografico, il frequentatore del jet set; Greene, l’agente dei servizi segreti britannici, amico per sempre di Kim Philby, il doppiogiochista a favore dell’URSS. Molti Greene, forse troppi. E infatti la contraddizione, la multiidentità, l’avventura sono la sua cifra. Tutti questi lati contrastanti vivono in simbiosi con la creatività del narratore. Quello che gli succede incide su quello che scrive, quello che scrive incide su quello che gli succede. Questa sofisticata e avvincente biografia è la più aggiornata grazie alle migliaia di lettere e documenti recentemente scoperti.
Un ritratto dello scrittore mentre vive, dettato anche da quella simpatia per l’uomo dietro l’artista, che chiunque lo conosca non riesce a non provare.
2021
La nuova diagonale n. 129
876 pagine
EAN 9788838941719
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Richard Greene (omonimo non parente dello scrittore), professore nell’università di Toronto, è autore di Edith Sitwell: Avant Garde Poet, English Genius e Mary Leapor: A Study in Eighteenth-Century Women’s Poetry, e ha curato Selected Letters of Edith Sitwell e Graham Greene: A Life in Letters.
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