Un mirabile romanzo psicologico sul dramma di un uomo in difficoltà, imprigionato in un presente che lo allontana dalla sua famiglia, dalla sua vita, dal suo passato. Tra avventura e ricerca, un percorso profondo narrato con scrittura lucida e raffinatissima.
Andrea non parla, e nessuno conosce la sua identità. Si ritrova apparentemente senza memoria in un letto di ospedale, e solo a lui è affidata la ricostruzione di una vita. Sembra nascondere una fuga da amori scomparsi e tuttavia inestirpabili, ed è segnato da un dolore che non riesce a condividere. In balia del presente, di infermieri e dottori, circondato da pazienti smarriti e silenziosi, fatica a riprendersi la sua esistenza. Non parla, ma in realtà non fa che chiacchierare e interloquire con se stesso.
I medici lo studiano, lui studia i medici che non si sono accorti che sta guarendo. Non vuole che lo sappiano, si sente abbandonato nella sua stanza, e soprattutto si chiede: ma com’è possibile che nessuno sia riuscito a risalire a lui, che nessuno abbia scoperto che si chiama Andrea, che ha avuto una moglie, una figlia, un lavoro…?
Il passato riaffiora attraverso la faticosa memoria delle persone care, delle quali annota ricordi e frammenti di vita, scrivendo di nascosto e continuamente occultando queste sue confessioni. È sempre sul punto di raccontare tutto ai medici, e sempre procrastina la sua rivelazione.
Dalle parole non dette ma pensate scaturiscono storie, personaggi, situazioni, si va formando la strada che lo riporterà lentamente al presente, che potrebbe farlo ritornare a casa. Nella sua mente è come un teatro di carne e di ombra, c’è l’ex moglie Ernestina, con la quale ha avuto una separazione più intensa di un’amputazione fisica. Poi la figlia, alla quale non riesce a rinunciare, e il padre Leandro, e un’emozione di costante nostalgia per la madre Magnifica, custode dei racconti di famiglia, e per la portinaia Zaira, con la quale ha condiviso tanti segreti. Le loro vicende, l’ascesa di Andrea verso la consapevolezza, diventano materia di avventura e di ricerca, in un percorso psicologico profondo narrato con scrittura lucida e raffinatissima, colma di un mistero sorprendente.
2018
Il contesto n. 85
204 pagine
EAN 9788838937439
Formato e-book: epub
Protezione e-book: acs4
Maria Rosaria Valentini è scrittrice e poeta. Nata nel 1963, si laurea a Roma in germanistica e da molti anni vive in Svizzera. Ha pubblicato il racconto Quattro mele annurche, il romanzo breve Antonia, per Gabriele Capelli Editore, e Mimose a dicembre (Keller 2013). Con questa casa editrice Magnifica (2016), di prossima pubblicazione in Germania e Francia, che ha vinto il Premio Umanistico «Onor d’Agobbio» Città di Gubbio 2016 e il Premio «Biblioteche di Roma» 2017 e Il tempo di Andrea (2018).
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