
C'è qualcosa di fragile nell'estate. In libreria "Nessun altro posto dove andare" di Thomas Korsgaard.
https://www.sellerio.it/it/catalogo/Nessun-Altro-Posto-Dove-Andare/Korsgaard/16299
In libreria un nuovo titolo della nostra collana economica Promemoria, "Turisti in giallo". Una vetta valdostana ha inghiottito per sempre uno scalatore: Rocco Schiavone, il poliziotto romano creato da Antonio Manzini con un cuore tenero sotto strati di scuro, deve salire dove mai vorrebbe per vedere la montagna assassina. Petra Delicado, barcellonese e femminista ispettrice inventata da Alicia Giménez-Bartlett, scopre da dove viene il corpo della prostituta abbandonata in un fosso. L’eroe dello scrittore Gaetano Savatteri si chiama Lamanna ed è un giornalista disoccupato; costretto a fare da guida turistica gli capita una strana coppia, un attempato signore con la sua giovanissima compagna straniera. Francesco Recami, con la sua penna, manda il pensionato della serie Casa di ringhiera a Firenze: caldo e confusione per un ricorrente thriller degli equivoci. Al tempo in cui ancora si coniavano le lire, Santo Piazzese trova un nuovo inghippo per il suo professor La Marca; sono venuti due scienziati americani per un seminario di biologia, ma di che molecole si occupano per davvero? Massimo, il barrista del BarLume, è in montagna con la fidanzata poliziotta; Marco Malvaldi, il suo autore, gli mette tra gli scarponi un rompicapo.
https://www.sellerio.it/it/catalogo/Promemoria/13352
La libertà tiene un prezzo. Dalal Suleiman legge "Il matrimonio" da "Undici. Non dimenticare" di Andrej Longo.
"Robecchi sa di giocare lungo una linea pericolosa, dunque tanto sono simpatici, nel loro ironico "calvinismo", gli assassini, quanto sono odiose le vittime designate: uomini avidi, senza altra fede oltre a quella nel denaro - scrive Corrado Augias su @ilvenerdì - In questa avventura assistiamo al loro tentativo di passare dagli omicidi spiccioli a quelli che commercialmente definiremmo "di alta gamma": vittime ricche, mandanti con ampie disponibilità, cura meticolosa dei dettagli e della sicurezza per - diciamo - gli operatori. Quello che resta, nel nuovo racconto, è l'avversione di Robecchi verso la società dei consumi, osservata con ironia e un leggero disgusto. Il lettore può anche chiedersi se siano peggio gli assassini o la società che uccidendo contestano: la risposta è nei fatti, nella simpatia istintiva che il Biondo e l'altro suscitano con la loro, diciamo, correttezza.
Robecchi scrive in modo naturalmente ironico, attento ai dettagli significativi, a quei tic del costume che danno da soli il profilo di un carattere o di una società".
Lo state chiedendo in tanti, cos'altro ha scritto Angelo Carotenuto, l'autore de "La grammatica del bianco. Un'estate a Wimbledon"? Se avete amato questo libro sicuramente vi piacerà anche un'altra storia di sport, "Le canaglie", il racconto della Lazio dei maledetti, ma anche "Viva il lupo" un romanzo sul presente nei desideri e nelle sconfitte, nella violenza della competizione e nella dolcezza dell’amicizia.
Fateci sapere cosa leggerete.
Qui trovate tutte le schede:
📌https://www.sellerio.it/it/catalogo/Viva-Lupo/Carotenuto/15813
📌https://www.sellerio.it/it/catalogo/Canaglie/Carotenuto/12746
📌https://www.sellerio.it/it/catalogo/Grammatica-Bianco-Un-Estate-Wimbledon/Carotenuto/16371
“C’era più volte Andrea Camilleri - scrive Antonio d’Orrico - Se ci fate caso, la storia dello scrittore di Montalbano (e tutto il resto) somigia a una fiaba. Ne ha le movenze, i passaggi obbligati. E le apparizioni prodigiose”. E ancora, “Tutto si tiene nelle favole. Tutto si tiene nella vita (e nelle opere) di Camilleri. Ma procediamo con ordine e poniamoci la domanda da un milione di dollari: quando è che uno scrittore diventa uno scrittore? Quando è che Camilleri è diventato Camilleri?”
In un pezzo strepitoso, che è anche la prefazione a La forma dell’acqua – il volume con cui inaugura la nuova collana del Corriere dedicata a Montalbano – Antonio D’Orrico cerca di rispondere a questo interrogativo, raccontandoci come uno scrittore si fa Maestro.
Da domani il volume in edicola
Kate Fansler, professoressa universitaria di Letteratura inglese e detective per caso, è pronta a guidarci nelle strade e nei salotti della New York dei favolosi anni Sessanta. A costo di qualche graffio. Avete già letto "In ultima analisi" di Amanda Cross?
https://www.sellerio.it/it/catalogo/Ultima-Analisi/Cross/16431
Ci fa piacere condividere con voi il ricordo del lettore Aldo Costa legato ad Andrea Camilleri, apparso oggi su Il Venerdì. "Vi racconto un piccolo episodio che riguarda il grande Nené. Un venerdì del settembre del 1990 ero andato a Catania. Conoscendo le mie origini agrigentine un conoscente mi dice: «Ho letto un libro di un tuo
conterraneo, l'autore è Andrea Camilleri». «Mai sentito».
L'indomani mia moglie ed io ci fermammo presso un negozio di abbigliamento di Porto Empedocle. Prolungandosi l'osservazione degli abiti, uscii e trovai un'anziana edicolante con un banchetto e accatastate decine di libri. Quello più in alto era di colore blu, tipico di Sellerio: Il corso delle cose di Andrea Camilleri. Lessi il prezzo, 11.400, lire e alla vecchietta chiesi «Za' Peppina, se me lo vende per 11 mila lire lo prendo», la signora mi guardò e rispose compunta «Na `nzama Signuri, si lu sapi Nené m'ammazza!» (per carità, se lo viene a sapere Andrea mi ammazza). Pagai senza ulteriori questioni 11.4001ire. Quel giorno stesso vidi che a Siculiana Camilleri avrebbe tenuto una conferenza e andai ad ascoltarlo. Lui puntò subito il libro che avevo in mano e io gli riferii la frase della zia Peppina. Esplose in una ciclopica risata: «Domani andrò a trovarla», e firmò il libro con un sorriso beffardo".
In tantissimi al festival Il Libro Possibile di Vieste con Chiara Valerio che presenta “La fila alle poste” in dialogo con Mario Desiati e il suo romanzo “Malbianco”.